IN MEMORIA DI DRAGAN MRAOVIC.

у знак сећања на великог човека, српског писца и пријатеља.

La notizia che mai avrei voluto ricevere...

Purtroppo confermata, dopo avere nutrito la speranza di una sua smentita.

E questo post si trasfigura in un triste necrologio.

La scrittrice Grozdana Cica Lučić Lalic mi ha comunicato questa mattina la morte (avvenuta ella serata di ieri) del mio amico Dragan MRAOVIC, intellettuale, scrittore, poeta, notizia, già Docente di Letteratura Serba alla Facoltà di Lingue dell’Università di Bari, Console di Serbia sempre a Bari.

Non ci vedevamo da cinque anni, data in cui fu scattata la foto a corredo di questo post; ma avevamo progettato che lo avrei raggiunto a Belgrado. Sarebbe accaduto il prossimo ottobre, per la annuale riunione dell’Associazione degli Scrittori Serbi a cui mi aveva invitato a partecipare.

Avremmo festeggiato lì i nostri rispettivi compleanni, che ricorrono entrambi in quel mese.

Continuavamo a tenerci in contatto scrivendoci costantemente, mediante i social e privatamente.

E lo scorso autunno mi aveva procacciato una prestigiosa collaborazione con il più autorevole quotidiano della Repubblica di Serbia “NOVOSTI” (Večernje novosti) per la pubblicazione di una serie di miei racconti ambientati nel KOSOVO della Guerra dei Balcani. Meravigliosamente tradotti da lui.

Non riesco a scrivere altro, se non questa pubblica attestazione di stima ed affetto. Proprio non riesco.

Ora provo solo un immenso, incolmabile, incommensurabile senso di vuoto.